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10 CONSIGLI PER LA CURA DEL VOSTRO RATTO
DIECI CONSIGLI PER LA CURA DEL VOSTRO RATTO
SONO ADATTI AI BAMBINI?
Anche i bambini più grandi (dai 10 anni in su) possono assumersi la responsabilità e la cura dei ratti domestici, con la collaborazione e la supervisione dei genitori. Tuttavia, bisogna tenere presente che i ratti vivono in media solo due anni (come i topi e i criceti) e che è necessario insegnare loro questo aspetto perché sarà un periodo doloroso.
DOVE ACQUISTARE IL MIO RATTO?
Quando possibile, i ratti dovrebbero essere acquistati da un allevatore etico specializzato in ratti o dai cosiddetti "negozi di animali di nuova generazione" che vendono solo ratti allevati dal proprietario del negozio stesso (i ratti nei negozi di animali di solito provengono da allevamenti su larga scala). Acquistando un ratto da un allevatore etico, non solo avrete qualcuno a cui rivolgervi in caso di problemi o domande, ma potrete essere certi che il vostro ratto sia stato socializzato, che la sua genetica sia stata curata e che abbia raggiunto la giusta età di svezzamento.
ADOTTARE UN RATTO
Se volete adottare uno o più ratti, dovreste dare un'occhiata ai rifugi della vostra città; alcuni di questi rifugi sono specializzati in animali esotici (quelli che non sono cani o gatti), hanno moduli e requisiti specifici e seguono gli animali che danno in adozione. Spesso si tratta di animali adulti o con problemi comportamentali (su cui si può intervenire) o di salute, ma è una buona opzione se si vuole aiutare un animale e dargli una seconda possibilità, soprattutto animali come i ratti che vivono così poco. A volte gli stessi allevatori etici hanno animali in adozione perché sono ratti in pensione o sono nati con qualche problema.
QUANTI RATTI DOVREI AVERE?
L'importante, quando ci si prende cura dei ratti domestici, è che non vengano mai lasciati soli nella gabbia perché sono animali gregari. Il problema di far convivere ratti di sesso diverso è che si finisce per avere una riproduzione irresponsabile o indesiderata; la stragrande maggioranza dei veterinari non sterilizza i ratti a causa della sensibilità dell'anestesia (lo fanno solo quando fanno un altro tipo di operazione).
DI QUANTO SPAZIO HA BISOGNO UN RATTO?
Per un gruppo da due a sei ratti, si consiglia una gabbia grande di 100 × 50 × 120 con più piani, facendo attenzione che le sbarre non siano troppo distanti tra loro per evitare fughe o incidenti, ma assicurandosi sempre che siano ben ventilate sui quattro lati. Alcune persone allestiscono una stanza solo per loro e i ratti vivono liberi in quella stanza, questa è un'altra idea fantastica se le caratteristiche della nostra casa ce lo permettono, ma dovremo proteggere fori, finestre e cavi per evitare incidenti.
CON COSA DEVO EQUIPAGGIARE LA GABBIA?
Dovremo prevedere degli angoli in cui possano fare i bisogni, delle mangiatoie in ceramica, delle ciotole o delle scodelle per bere (queste ultime possono essere un po' più sporche), dei giocattoli, delle amache, dei letti o delle grotte in cui nascondersi e dei giochi in legno che possano rosicchiare, senza sonagli o corde (che possono essere ingoiati o impigliarsi nei loro denti/unghie).
LE PASSEGGIATE
Per quanto grande e varia sia la gabbia, le escursioni quotidiane sono essenziali nella cura dei ratti domestici. Se vivono in gabbia, devono avere la possibilità di esplorare la stanza protetta sotto controllo per diverse ore al giorno e, se vogliamo portarli in strada per accompagnarli, dobbiamo abituarli fin da piccoli a portarli in spalla per evitare fughe e portarli sempre con una pettorina specifica per ratti e un guinzaglio; si consiglia vivamente di appendere alla pettorina una medaglietta con un numero di telefono da contattare.
IL TRATTAMENTO DEL RATTO
I ratti tendono a essere animali fiduciosi e affettuosi quando provengono da una casa in cui sono stati socializzati. I ratti provenienti da macroallevamenti sono di solito più timorosi e diffidenti perché la loro socializzazione è inesistente, quindi dobbiamo essere pazienti e conquistare la loro fiducia con l'affetto, una buona opzione è quella di usare il cibo per far sì che si fidino di noi. Dovremo sempre fare attenzione al loro trattamento, anche se sono animali resistenti e molto flessibili, sono esseri viventi e dobbiamo cercare di non essere mai bruschi con loro, non urlare con loro (li faremmo solo temere) e premiarli ogni volta che fanno qualcosa di buono (come andare al loro nome o fare i loro bisogni nel posto giusto). Non dobbiamo mai tenerli per la coda, perché sono molto sensibili (ma possiamo accarezzarli lì).
IL CIBO
I ratti sono onnivori, ma mangiano più cibo vegetale che cibo animale. Offriremo sempre loro un alimento di base il più possibile naturale e vario, come il cibo naturale per ratti Reis d'Aranda, abbinato a frutta e verdura fresche e a una varietà di proteine animali: insetti disidratati di allevamento (pochi, perché sono molto grassi), pollo bollito/disidratato, manzo disidratato/bollito, yogurt naturale, formaggio fresco, cibo per gatti/cani di qualità, cibo umido per cani o gatti di qualità (vedere la composizione degli ingredienti) o uovo sodo.
QUANDO DEVO ANDARE DAL VETERINARIO?
È consigliabile recarsi dal veterinario ogni tre mesi per un semplice controllo, scegliendo sempre un veterinario specializzato in animali esotici. Nei ratti più anziani (1,5 anni o più), i controlli sono essenziali e un esame del sangue sarà sempre utile.
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