Il suo nome dice tutto: il coniglio blu di Vienna proviene dall'Austria. Non solo è bellissimo con la sua lucente...
LA GRANDE IMPORTANZA DELLA SOCIALIZZAZIONE NEI PICCOLI ANIMALI DOMESTICI
COS'È LA SOCIALIZZAZIONE?
La socializzazione è una parte fondamentale del corretto sviluppo di un animale, soprattutto nella fase infantile (dalla nascita allo svezzamento) e giovanile (cucciolo e adolescente). La socializzazione consiste nel far conoscere all'animale luoghi, contesti, ambienti, suoni e odori diversi, nonché nel farlo interagire con persone e animali di ogni genere e specie che potrebbe incontrare normalmente nella sua nuova casa o nella sua vita quotidiana; in questo modo, l'animale capisce che la presenza di questi stimoli visivi o uditivi è del tutto normale e, una volta che si trova in un nuovo ambiente (una nuova casa, un viaggio...) non gli provoca paura o stress.
Sebbene la razza/specie stessa e le sue esperienze di vita influenzino notevolmente il carattere di un animale, la socializzazione è fondamentale per garantire che siano adeguatamente stimolati e non reattivi o timorosi.
Tuttavia, questa socializzazione non è sempre facile. A volte, per mancanza di conoscenze, i proprietari commettono errori che ostacolano il processo.
SOCIALIZZAZIONE NEI PICCOLI ANIMALI DOMESTICI
(Coniglio accanto a un cane Bichon Frisé)
Tutti gli animali domestici in generale hanno bisogno di essere socializzati, ma quando si tratta di animali originariamente da preda come i piccoli animali domestici, questo aspetto assume un peso e un'importanza maggiori.
Conigli, porcellini d'India, ratti o criceti sono animali molto nervosi che, se non ben socializzati, possono diventare timorosi, aggressivi e inclini allo stress.
Questo punto (socializzazione e bassi livelli di paura e stress in ambienti nuovi) è un altro degli elementi che differenziano nettamente un animale allevato da una persona non qualificata (macro-azienda, "juntanimales"...) da uno allevato da un allevatore etico.
Nel caso dei conigli o dei porcellini d'India, la socializzazione inizia alla nascita, mentre nei criceti o nei ratti inizia quando aprono gli occhi ed è sicuro maneggiarli.
È molto importante che la madre sia socievole e si fidi di chi la accudisce, perché se la madre è scontrosa, timorosa o reattiva, il processo di socializzazione della prole sarà molto complesso e potrebbe "infettarla" con vizi indesiderati.
SOCIALIZZAZIONE PRECOCE
Che cos'è la "socializzazione precoce"?
Per "socializzazione precoce" si intende la socializzazione dal momento della nascita fino a quando le orecchie e gli occhi dell'animale sono aperti (questo non vale per le cavie, che nascono udenti e vedenti).
Il primo passo è l'olfatto e il tatto.
Concentriamoci sui conigli. Nascono ciechi, sordi e calvi e, nel caso dei macroallevamenti, conoscono solo l'odore della madre e dei fratelli; poi, una volta usciti dal nido e in grado di vedere e sentire, conoscono l'uomo solo quando vengono nutriti o svezzati per essere inviati a un negozio convenzionale. Non sanno se quella creatura a due zampe è dannosa, non sanno se quel "latrato" è pericoloso e, di fronte a bambini eccitati o ai tipici rumori quotidiani (guida in auto, aspirapolvere, musica...) corrono a nascondersi, strillano di paura o, nei casi peggiori, si ammalano.
Invece, quando un coniglio nasce nella casa di un allevatore etico, conosce già l'odore dell'essere umano fin dal primo momento. L'uomo lo prende delicatamente, gli controlla la bocca con attenzione, le zampe, la coda, la pancia.... Lo accarezzano in modo che associ quell'odore a qualcosa di piacevole, qualcosa che gli fa bene e su cui finisce per addormentarsi; a volte, qualcosa che è quasi "materno" perché lo aiuta nutrendolo con la madre in grembo o con una siringa.
Molti di questi allevatori etici hanno cani o gatti, animali che sanno come comportarsi e rispettare i conigli; gli allevatori etici avvicinano i cuccioli a loro perché possano cogliere l'odore "nuovo", e poi arrivano altre coccole.
Un odore "nuovo" che porta con sé qualcosa di "bello".
Una volta che iniziano ad aprire le orecchie, è il momento di abituarli all'abbaiare e alle voci, la madre non è stressata e i cuccioli dormono all'interno di un trasportino o di un box su un tavolino in salotto; sono rumori che non li danneggiano, stanno ancora dormendo.
Alcuni allevatori etici mettono anche un lettore musicale con i suoni di tutti i giorni: suoni di auto, fuochi d'artificio, temporali....
(Criceti siriani covati dall'allevatore etico "Best of Fluffy Hamstery" - Repubblica Ceca)
Quando aprono gli occhi e possono vedere il mondo, si avvicinano senza problemi a persone, cani o gatti, cercando l'affetto che hanno ricevuto per tutti questi giorni.
Una volta che il coniglietto è stato svezzato (tra i 45 e i 60 giorni di età), tutto ciò che è nuovo diventa familiare e le possibilità che si spaventi o reagisca male alla nuova casa sono estremamente minime.
SOCIALIZZAZIONE E SALUTE
È ormai assodato che lo stress influisce pesantemente non solo sulla nostra salute, ma anche su quella dei nostri animali.
Un animale non socializzato sarà più timoroso, nervoso e reattivo, il che può portare a diversi problemi medici derivanti dallo stesso stress:
- Arresto intestinale
- Attacchi di cuore
- Aborti
- Cannibalismo (nel caso delle madri)
- Abbassamento delle difese
- E.CUNI (a causa dell'abbassamento delle difese)
- Problemi mentali (automutilazione, aggressività dovuta alla paura...)
- Panico e incidenti associati (per esempio: colpi contro mobili, pareti o porte che possono essere fatali).
- Acari (e scabbia se la situazione si aggrava).
CONCLUSIONE
La socializzazione è essenziale per il benessere dei nostri animali domestici e rende la convivenza molto più facile e piacevole.
Se il nostro animale (qualunque esso sia) proviene da un allevatore etico che alleva in modo familiare, questo processo sarà molto più semplice, ma non dobbiamo mai dimenticare di seguire i suoi consigli e continuare il lavoro che ha già fatto. Se il nostro animale è ben socializzato, non solo sarà più felice e più sano, ma anche noi saremo più felici.
(Foto di copertina: Angora inglese Gazapo di proprietà dell'allevatore etico Lapins Lili Toon's - Francia)
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Commenti
Bien explicado
Da:Rosa Mari C. In 16/05/2024Me a gustado muxo el artículo, bien explicado .
éleveur aimant
Da:Óscar In 16/05/2024Lorsqu'un animal provient d'un éleveur aimant et dévoué, il est très perceptible.... Je suis d'accord avec les autres commentaires
Si tienes que comprar que sea en un buen sitio
Da:Carolina In 16/05/2024Siempre hay que adoptar antes que comprar, pero existe la libertad y siempre que el animal venga de un buen sitio y sea amado...
La diferencia está clara
Da:Dylan In 16/05/2024Se nota la diferencia cuando un animal está bien socializado y cuando no lo han tocdo ni con palo cuando era pequeño.
A great article
Da:Steve In 05/05/2024A great article. I loved it because you are absolutely right, there is nothing to do with a pet that comes from a specialist, professional and humane breeder than from a farm. What the politicians have to do is to give facilities to the small ethical breeders and prohibit the macro farms.